Gioia,
rancore, tristezza, felicità: bastano gli occhi per esprimere tutte, ma proprio
tutte le emozioni. Tanto ammaliante, lo sguardo, quanto vulnerabile alla
stanchezza, al fumo e alla cattiva alimentazione, che lasciano il segno con
occhiaie e gonfiori fin dalla giovanissima età. E, oltretutto, estremamente
suscettibile all’invecchiamento, che
superati gli anta, offusca la bellezza degli occhi
con rughette e zampe di gallina. Colpa della pelle del contorno sottilissima perché priva di derma e in più soggetta
allo stress meccanico della mimica
facciale, che influisce sui depositi di collagene. Per mantenere occhi luminosi
e sguardo seduttivo, fondamentale la beauty routine: al mattino, preferire emulsioni o
gel dedicati con attivi idratanti e antiage, come i peptidi che, ricaricando di energia le cellule
cutanee e stimolando la fibronectina, migliorano elasticità e turgore
della cute e dotati di filtri UVA
adeguati alla situazione.
Indispensabile indossare gli occhiali da
sole anche in inverno, in città. La sera, di rigore l’operazione strucco: aiuta il
rinnovamento delle cellule cutanee e rimuove smog e altri agenti nocivi che
accelerano l’aging. Senza dimenticare che i pigmenti degli ombretti, a lungo
andare, possono scatenare dermatiti da contatto e non si possono escludere,
nella peggiore delle ipotesi, congiuntiviti da mascara.
STRATEGIE "ANTIGONFIORE"
Svegliarsi al mattino con le palpebre gonfie: un classico del day after, soprattutto se la sera precedente ci si è concesse una cenetta luculliana o se si hanno fatto le ore piccole. Primo beauty step: gettare un po’ di acqua fredda sugli occhi, oppure far scorrere delicatamente un cubetto di ghiaccio, per stimolare la circolazione superficiale e favorire il riassorbimento dei liquidi. Come base per il make up applicare un gel a base di attivi drenanti, come centella asiatica, hamamelis, escina e manganese, da tenere in frigorifero prima dell’uso, per aumentare l’effetto decongestionante. La prevenzione: la sera, evitare i pasti pesanti, che affaticando la digestione favoriscono i ristagni di liquidi. E dormire con un cuscino alto, per stimolare il drenaggio. Un rimedio naturale molto utile: preparare una camomilla ristretta o un tè verde e lasciare raffreddare. Imbibire con il liquido due garze di cotone, conservarle in frigo per un’ora, quindi applicarle sugli occhi per una quindicina di minuti.
Svegliarsi al mattino con le palpebre gonfie: un classico del day after, soprattutto se la sera precedente ci si è concesse una cenetta luculliana o se si hanno fatto le ore piccole. Primo beauty step: gettare un po’ di acqua fredda sugli occhi, oppure far scorrere delicatamente un cubetto di ghiaccio, per stimolare la circolazione superficiale e favorire il riassorbimento dei liquidi. Come base per il make up applicare un gel a base di attivi drenanti, come centella asiatica, hamamelis, escina e manganese, da tenere in frigorifero prima dell’uso, per aumentare l’effetto decongestionante. La prevenzione: la sera, evitare i pasti pesanti, che affaticando la digestione favoriscono i ristagni di liquidi. E dormire con un cuscino alto, per stimolare il drenaggio. Un rimedio naturale molto utile: preparare una camomilla ristretta o un tè verde e lasciare raffreddare. Imbibire con il liquido due garze di cotone, conservarle in frigo per un’ora, quindi applicarle sugli occhi per una quindicina di minuti.
OCCHIAIE BYE BYE
Accentuato
dallo stress del super-lavoro, l’alone bluastro che compare sotto l’occhio è dovuto a un
accumulo di sangue venoso e di melanina. Per attenuarlo, la sera applicare un’emulsione con flavonoidi e vitamina C,
che stimolano la microcircolazione e proteggono i capillari, ed estratti
botanici, come le alghe blu-verdi, ricche
di vitamina K, che attenua l’aspetto grigiastro dato dai depositi di
emosiderina del sangue. Al mattino, indicate le creme a base di arnica, che
favorisce il microcircolo, e rusco, astringente. Il make up, poi, aiuta a
camuffare l’inestetismo: un rimedio ottico immediato sono i
correttori, come quelli fluidi in pennello, da applicare con precisione sui
segni scuri.
COME ATTENUARE LE ZAMPE DI GALLINA
La
sera applica creme antiage, rigeneranti e idratanti, per
esempio con collagene marino o polidrossiacidi
come il gluconolattone, oppure con retinolo (favorisce il tono cellulare), o ippocastano,
oli e burri vegetali, che dinamizzano la
microcircolazione e restituiscono tono
e radiosità alla zona perioculare. La
mattina, invece, per distendere i tratti e ricompattare la pelle, ideali i sieri con
complessi la cui azione simula quella del botox, oppure a base di precursori
dell’acido ialuronico e zuccheri che contrastano la ialuronidasi, l’enzima che
“brucia” l’acido ialuronico. Per la
beauty routine, perfette anche le creme con vitamina E e oligoelementi, antiossidanti,
energizzanti e di stimolo per la produzione di elastina. Un rimedio fai-da-te: preparare un’emulsione con 30 ml di olio
di jojoba, 10 ml di acqua di rose e 2 gocce di olio essenziale di rose. Applicarla
picchiettando dolcemente con i polpastrelli su tutta la zona perioculare, la sera prima di andare a dormire.