Macchine
tonificanti sweat-free, mini attrezzi superallenanti e ipertecnologici, ma facili da usare e anche
belli da vedere, come veri oggetti di design. Mai come oggi è facile concedersi
il lusso di una palestra at home, che è
poi la soluzione più immediata per osservare uno dei primi comandamenti della remise
en forme: la costanza
nell’allenamento.
Per chi ama l'allenamento classico,
un
the best è il tapis roulant: i
modelli più advanced hanno sistemi ammortizzanti e motori che simulano una
camminata o una corsa dal movimento fluido e a prova di microtraumi, frequenti
invece nel running open air.
Evoluzioni sulla (e della) cyclette, con attrezzi dove la semplice pedalata si evolve: procede avanti-indietro e lateralmente, per
coinvolgere anche gruppi muscolari solitamente “a riposo” sulle macchine
ellittiche e assicurare così un buon
dispendio calorico, scolpire gambe e glutei e migliorare coordinazione ed
equilibrio.
Attrezzi design, che consentono di eseguire oltre 200 esercizi (anche
personalizzabili in programmi di Yoga, Pilates, Tai Chi) capaci di coinvolgere sia muscoli specifici
(pettorali, dorsali, addominali, glutei), sia gruppi muscolari diversi, contemporaneamente e in modo sinergico (catena cinetica
anteriore e posteriore, muscoli stabilizzatori del bacino).
Intramontabili dell’allenamento tra le pareti di
casa, stepper e climber sono “nati”
per modellare gli arti inferiori, in particolare, glutei, gambe e
polpacci, stimolare la circolazione sanguigna e migliorare l’efficienza cardiaca.
In tutti i
casi, ricordare le norme basic dell'allenamento (anche) at home: la frequenza ideale è tre volte la settimana, per una durata
compresa tra 20 e 60 minuti; l’intensità degli esercizi aerobici deve essere
sempre inferiore alla soglia aerobica,
approssimativamente tra 120 e 130 battiti per minuto; gli esercizi con i pesi
devono essere preceduti da 10-15 minuti di riscaldamento e stretching.